Manifattura Chini - Settembre 2020
14/09/2020
Dal 14 settembre 2020 apre al pubblico la mostra Manifattura Chini presso il Palazzo delle Esposizioni a Lucca.
La mostra, a cura di Vittorio Sgarbi, è prodotta da Contemplazioni e promossa dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca e dalla Fondazione Lucca Sviluppo, e gode inoltre del patrocinio della Città di Lucca.L’esposizione celebra la produzione artistica e la tradizione della Manifattura Chini con particolare attenzione all’attività di Galileo Chini, tra gli artisti più poliedrici del-la stagione Liberty, che ebbe la sensibilità e l’intuizione giuste per far sì che anche in Italia si assistesse a quel rinnovamento nelle arti applicate che si impose nella Europa di fine Ottocento.
 
Chini sviluppò la sua creatività anche nel settore della ceramica, fondando a Firenze L’Arte della Ceramica, una piccola manifattura insieme a Vittorio Giunti, Giovanni Monte-latici e Giovanni Vannuzzi. Da qui la loro attività conobbe una rapida ascesa soprattutto per l’originalità delle produzioni. Vicissitudini varie portarono in seguito Galileo a fon-dare una nuova realtà a conduzione familiare presso Borgo San Lorenzo: le Fornaci San Lorenzo. La produzione si ampliò con la lavorazione del vetro per la realizzazione di importanti vetrate oltre che di lampadari e lampade da tavolo. Si aggiunsero poi la produzione di copie di opere del passato e ancora gli innumerevoli ed elegantissimi progetti architettonici. Una interminabile ricerca del bello che prosegue tutt’oggi nella sua attività.

Nel percorso espositivo, le opere della Collezione Mordini e Ciarnese (Art Gallery San Francesco) dialogano con due grandi dipinti a olio provenienti dalla Fondazione Cavallini Sgarbi – “La quiete” e “Natura morta con lepre, mele e carote, pentola e bottiglie” – e ancora con “Allegoria della pittura”, capolavoro appartenente alla Collezione Vieri Chini che, insieme ad altre ceramiche e disegni, concorrono in modo eccellente a mostrare la versatilità di Galileo Chini e a evidenziare la vastità della sua produzione.
Grazie alla collaborazione con l’Istituto Storico Lucchese e nell’ambito del progetto Memorie di Lucca, saranno inoltre esposti alcuni inediti documenti dell’Archivio di Galileo Chini, recentemente donato dalla nipote, Paola Chini all’Istituto Storico Lucchese.